martedì 12 maggio 2015

Abolire l'olio di palma ... un dovere! Purtroppo per alcuni una moda ...

Ormai da un pò di tempo stiamo assistendo ad una giusta mobilitazione contro l'uso dell'olio di palma nei prodotti alimentari. Rispetto a qualche anno fa c'è molta più informazione in merito e giornalisti ed esperti di alimentazione hanno iniziato a denunciare gli effetti deleteri di questo olio.


Sappiamo bene come in particolare il mondo dei panificati di grande distribuzione sia saturo di olio di palma e come molti dei gusti e dei sapori a cui ci siamo abituati fin da bambini derivino da un suo utilizzo "piuttosto liberale" ... LEGGERE LE ETICHETTE ALLUNGA IL TEMPO DELLA SPESA MA FORSE ANCHE QUELLO DELLA VOSTRA VITA!

Da una parte vanno considerate le sue nocive proprietà, legate alla presenza al suo interno di una notevole quantità di grassi saturi. Proprio questa caratteristica spiega il suo utilizzo da parte dei grandi marchi: la presenza di grassi saturi rende questo olio un buon sostituto del burro con costi bassissimi.
Inoltre l'olio di palma permette, grazie alle sue proprietà chimiche, una maggiore conservazione dei prodotti e resistenza alle diverse temperature ... questo allunga la vita di un alimento rendendolo idoneo ai tempi di un supermercato del giorno d'oggi.

Attenzione: l'olio di palma, come spesso avviene, non è segnalato semplicemente come "olio di palma" ma può essere presente anche sotto la scritta "olii vegetali" che, data la presenza della parola vegetale, qualcuno potrebbe essere portato a pensare facciano bene ...

Dall'altra parte, come è stato mostrato in un bel programma televisivo qualche settimana fa, la coltivazione dell'olio di palma non è sostenibile ed è sinonimo di disboscamento e di sterminio della principale fauna dei luoghi adibiti a tale produzione.

 La crudeltà di questo processo è ormai davanti agli occhi di tutti e le principali marche alimentari che ne facevano uso ora si dimostrano indignate e promettono di eliminare tale olio. Sicuramente si tratta di un passo avanti e di una vittoria. Quello che resta da capire è se si tratta di una mossa pubblicitaria per far tacere l'opinione pubblica. Ma da qui in poi lasciamo a voi ogni ulteriore riflessione..

9 commenti:

  1. Molto interessante!Speriamo davvero che le industrie alimentari eliminino l'uso dell'olio di palma,sostituendolo con prodotti più salutari!

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  2. Speriamolo davvero, ma chi lo sa con cosa sostituiranno l'olio di palma ...

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    1. Ad esempio olio di colza o di cocco non fanno certo meglio

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    1. Purtroppo sembra tutto pilotato ed è difficile pensare che un prodotto che costa così poco venga sostituito con prodotti di qualità che aumentino i costi del prodotto no?

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  4. Come facciamo a capire in quali prodotti c'è l'olio di palma così non li compriamo per carità

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    1. Purtroppo Laura ha ragione Cristina si trova quasi ovunque ... anche sotto la dicitura "olii vegetali" ... leggere le etichette è l'unica soluzione

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  5. Infatti non è facile,visto che spesso si "nascondono"appunto sotto la scritta "olii vegetali"...Sarà il caso di leggere sempre e attentamente le etichette ed evitare qualsiasi prodotto ke contenga questa dicitura...(Anche se ormai si trova ,purtroppo, in moltissimi cibi!!!)

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    1. è proprio così finché si potranno indicare riferimenti generici agli ingredienti di un prodotto sarà dura controllare

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