domenica 1 marzo 2015

I GRASSI INGRASSANO?


I grassi hanno una funzione energetica molto utile per il nostro organismo e non vanno, affatto, eliminati dalla nostra dieta. Va però fatta attenzione alle etichette dei prodotti che acquistiamo!

Al Supermercato, finché facciamo la spesa, dobbiamo abituarci a controllare con scrupolo le tabelle degli ingredienti e dei valori nutrizionali: rallenta molto la nostra spesa, ma allunga la nostra vita!! 

I prodotti industriali, il cibo di certi fast food nasconde sotto sapori invitanti una composizione qualitativa di scarsissimo livello.

Per aiutare a farci un’idea generale e offrire un’informazione completa su certe categorie di alimenti, ecco un riassunto delle principali categorie di grassi:

Grassi saturi:
sono quelli che aumentano i livelli di colesterolo. Sono grassi di origine animale nella maggior parte dei casi: burro, strutto, tuorlo, parte grasse della carne, formaggio. Non vanno eliminati ma assunti con moderazione.

Grassi insaturi:
quelli che abbassano i livelli di colesterolo cattivo (Ldl) e innalzano quelli di colesterolo buono (Hdl), prevenendo così malattie di origine cardiovascolare. Sono gli olii. Ma anche all’interno di questa categoria va posta chiarezza:

- grassi monoinsaturi come l’olio d’oliva e d’arachide

- grassi polinsaturi come l’olio di girasole o di mais (da consumare soprattutto a crudo)

- grassi idrogenati: questi grassi sono sostanzialmente nocivi perché agiscono a favore del colesterolo cattivo, riducendo quello buono. I bassi costi di produzione, legati al processo di idrogenazione, rendono questi grassi molto appetibili per le aziende legate alla grande distribuzione: questi grassi, di cui è ad esempio ricca la margarina, sono molto presenti nei prodotti industriali.

Una conclusione va evitata: scappare dai grassi animali per idealizzare quelli vegetali. Tra questi ultimi si nascondono olii di origine tropicale ricchissimi di grassi saturi. L’olio di palma, di palmisto, di colza e di cocco sono tra gli esempi principali: a fronte dell’11% di grassi saturi contenuti nell’olio di girasole, l’olio di palmisto ne contiene addirittura l’84%.


Un prodotto “privo di grassi idrogenati” non è detto sia sano! Potrebbe contenere olii vegetali di origine negativa. Ne sono pieni i prodotti industriali, in particolare i dolci come torte e biscotti confezionati.

2 commenti:

  1. l'84% è un valore altissimo! il doppio del burro praticamente

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  2. Sì sono d'accordo!Una percentuale altissima!!!

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